Pioggia-alluvione

Capire le piogge e le inondazioni

L'estate 2022 è stata contraddistinta da una siccità eccezionale e da incendi boschivi senza precedenti. Ad oggi, il 2023 si prospetta come un anno abbastanza simile in termini di temperature in tutto l'arco mediterraneo. I livelli delle acque superficiali del Mar Mediterraneo sono attualmente ben al di sopra della norma. La siccità potrebbe pertanto lasciare il posto a rovesci e temporali intensi nell'arco mediterraneo, che potrebbero portare a inondazioni: preparandosi a questo evento e assumendo i comportamenti giusti, possiamo salvare vite umane.

Come si formano i temporali nel Mediterraneo?

Gli episodi mediterranei sono legati alla risalita di aria calda, umida e instabile dal Mediterraneo, che può generare temporali violenti. Si verificano soprattutto in autunno, quando il mare è più caldo e ciò favorisce una forte evaporazione. In poche ore o giorni può cadere l'equivalente di diversi mesi di precipitazioni. Questi episodi di pioggia intensa possono portare ad alluvioni improvvise pericolose, all'origine di molti danni, che possono portare vittime e avere importanti impatti economici e ambientali.

Afficher la version texte de la vidéo

Come si può essere avvisati del rischio di forti piogge e/o alluvioni?

Météo-France informa i cittadini e le autorità pubbliche dei fenomeni meteorologici pericolosi per la giornata e per il giorno successivo tramite il bollettino meteorologico. Queste informazioni di allerta includono le previsioni meteorologiche.

La rete Vigicrues del Ministero della Transizione Ecologica e della Coesione Territoriale si occupa costantemente della previsione delle inondazioni.

Visionner la série Vigicrues et vous

Les actions

La prévention

La reconstruction

Da settembre a metà dicembre, i territori attorno al Mediterraneo sono più soggetti a episodi di pioggia intensa, che possono generare alluvioni improvvise e pericolose. In caso di piogge mediterranee intense e/o alluvioni improvvise, cerchiamo di avere i comportamenti corretti: possono salvarci la vita!

I comportamenti corretti in caso di piogge intense o alluvioni improvvise

Restare al riparo

Rinvio tutti gli spostamenti a piedi o in auto.

Evitare gli spostamenti

Lascio i figli in sicurezza a scuola.

Rifugiarsi ai piani alti

Resto o entro all'interno di un edificio e mi rifugio ai piani alti.

Interrompere le forniture

Interrompo, se possibile e senza mettermi in pericolo, l'alimentazione del gas, elettricità e riscaldamento.

Evitare l'auto

Non uso l'auto, pochi centimetri d'acqua sono sufficienti a portarla via.

Non scendere

Non scendo ai piani interrati o nei parcheggi sotterranei.

Allontanarsi dai corsi d'acqua

Resto lontano da fiumi, rive e ponti. Per evitare i fulmini, non mi rifugio sotto un albero.

Restare informati

Mi tengo informato e ascolto le istruzioni dei servizi di emergenza e del mio municipio.

Mostrare solidarietà

Mi preoccupo per le persone vulnerabili e isolate privilegiando gli SMS per lasciare la rete internet a disposizione dei servizi di emergenza.

Come diffondere i comportamenti corretti?

La Cassetta dei rischi

Professori, educatori, genitori... Il Ministero della Transizione Ecologica e della Coesione Territoriale mette a vostra disposizione una Scatola dei rischi. È un modo divertente di guardare ai rischi naturali che possono avere il maggiore impatto sulla Francia metropolitana: il rischio di piogge e inondazioni e il rischio di incendi boschivi e di vegetazione.

Prepara in anticipo il mio kit di emergenza 72 ore

Che cos'è un kit di emergenza di 72 ore?

Interruzione dell'elettricità, del gas e dell'acqua corrente, strade impraticabili: quando si verifica una grave catastrofe, le prime 72 ore sono spesso le più difficili. Preparare un kit di emergenza 72 h in anticipo permette di rimanere a casa, se necessario, in attesa dei soccorsi. Può essere utile anche in caso di partenza precipitosa.

Il kit di emergenza 72h deve essere collocato in un luogo facilmente accessibile, in modo da poter essere recuperato il più rapidamente possibile, pur essendo fuori dalla portata dell'acqua. Ad esempio, non deve essere conservato in cantina o in un seminterrato.

Quali sono gli elementi di un kit di emergenza 72h?

•   Acqua potabile in abbondanza (6 litri a persona in un contenitore sigillato)
•   Cibo non deperibile che non richiede cottura
•   Torcia a batteria o a dinamo
•   Coltello tascabile o apriscatole
•   Candele con fiammiferi o accendino
•   Radio a batteria, con batterie di ricambio
•   Kit medico di primo soccorso
•   Duplicati delle chiavi
•   Fotocopie dei documenti d'identità
•   Medicinali
•   Denaro contante
•   Abbigliamento caldo...

Vivi all'estero?

Scopri le buone abitudini specifiche della tua regione!

Scopri la clip della campagna 2023

Nel 2023 e per la ottava edizione, il Ministero della Transizione Ecologica e della Coesione Territoriale, con il supporto del Ministero dell'Interno e di Oltremare, rinnova la campagna annuale intesa a informare e a educare le persone esposte ai fenomeni mediterranei di piogge intense, deflusso e alluvioni torrenziali.

Adottiamo i comportamenti corretti per salvare delle vite

Kit di comunicazione Francia

Kit di comunicazione Antille

Kit di comunicazione Guyana Francese

I nostri partner

Sono impegnati nella campagna di prevenzione delle piogge e inondazioni : Météo-France, Département de France (ADF), Intercommunalité de France, Association Nationale des Élus des Bassins (ANEB), Association Nationale des Élus du Littoral (ANEL), Assurance prévention, Association des maires de France et des présidents d’intercommunalité (AMF), La Croix-rouge, Centre Européen de Prévention du Risque d'Inondation (CEPRI), l'Institut national de l'information géographique et forestière (IGN), Gîtes de France, Groupe Altice Media, Radio VINCI Autoroutes, La Poste, Association Prévention MAIF, Fédération nationale de l’hôtellerie de plein air, Fédération nationale des sapeurs pompiers de France.